Anonimo
Domenica 13 Maggio 2018“Acta est fabula.”
“Acta est fabula.”
“Il pensatore, e così pure l’artista, che hanno messo al sicuro in opere il loro sé migliore, provano una gioia quasi maligna nel vedere come lentamente il loro corpo e il loro spirito vengono manomessi e distrutti dal tempo, quasi che da un angolo vedessero un ladro lavorare sulla loro cassaforte e sapessero che essa è vuota e che tutti i valori sono stati messi in salvo.”
“La sorte più felice l’avrà estratta l’autore che, da vecchio, potrà dire che tutto ciò che è stato in lui di pensieri vivificanti, fortificanti, nobilitanti, rischiaranti, continua vivere nei suoi scritti, e che egli stesso ormai non rappresenta altro che la grigia cenere, mentre dappertutto il fuoco viene salvato e trasmesso.”
“L’dea più grande e più mortifera fu lo zero. Che discenda dalla morte, lo zero”.
“Non basta soltanto affermare cose vere; è altresì necessario non dire tutte quelle che sono vere; perché bisogna esprimere soltanto le cose che sia utile manifestare, e non quelle che ferirebbero soltanto senza portare alcun frutto; e perciò come la prima regola è “parlare con verità ”, così la seconda è “parlare con discrezione”.”
I resistenti esitano, gli esitanti resistono.”
a cura di Massimo Sestili
ODRADEK edizioni 2015
Euro 16